Autostima

L’autostima può essere definita come la visione che ognuno ha di se stesso. E’ un aspetto molto importante per l’equilibrio psicofisico perché ha effetti pervasivi sulla qualità e la direzione della propria vita.

Avere una bassa autostima significa avere scarsa fiducia in se stessi e considerarsi di poco valore; si manifesta con un atteggiamento particolarmente auto-critico, col sentirti demoralizzati nell’affrontare nuovi compiti e con l’essere facilmente feriti dalle opinioni altrui. La bassa autostima spesso influisce sulla vita quotidiana portando all’evitamento di situazioni difficili o scomode. Se questa strategia sembra efficace nel ridurre il disagio a breve termine, a lungo termine può portare a sentirsi bloccati o stagnante, rafforzando le convinzioni negative su se stessi.

Ognuno di noi in alcuni giorni o momenti della propria vita ha sperimentato pensieri negativi sul proprio sé. Solo nel momento in cui questi pensieri e convinzioni diventano costanti possono avere effetti dannosi sulla salute mentale, diventando un problema a se stante o parte di una condizione di salute mentale più ampia come un disturbo d’ansia o depressivo. Per questo motivo è importante affrontare la bassa autostima con l’aiuto di un terapeuta per passare da una vita centrata sull’evitare l’imbarazzo e il commettere errori ad una vita centrata sulla crescita e il miglioramento. 

Terapia

La terapia più utile per il trattamento della bassa autostima è la terapia cognitivo- comportamentale.

Consiste nell’esplorazione di esperienze passate che potrebbero aver contribuito alla bassa autostima, nella successiva identificazione di pensieri e comportamenti che mantengono queste convinzioni nel presente e nella loro progressiva modificazione.